Con decreto del 26 settembre 2025, il Tribunale di Vasto (giudice dr. Michele Monteleone) ha accolto l’istanza presentata nell’ambito di una procedura di **composizione negoziata della crisi**, autorizzando il ricorso a **due escrow account** a garanzia delle operazioni connesse alla cessione di un ramo d’azienda.
La società ricorrente aveva chiesto di integrare il precedente provvedimento del giugno 2025, prevedendo strumenti idonei a tutelare le somme in entrata in assenza di misure protettive. L’Esperto nominato ha espresso parere favorevole, sottolineando la funzionalità degli escrow account per salvaguardare sia gli interessi dell’acquirente che la tutela dei creditori.
In particolare, il decreto disciplina:
* il versamento del prezzo di acquisto (22,5 milioni di euro) con dettagliata ripartizione delle somme destinate a debiti fiscali, rapporti di lavoro e residuo a favore della cedente;
* la gestione vincolata delle somme da parte di fiduciaria e notaio, con svincolo solo su disposizione dell’Esperto;
* la destinazione degli interessi maturati sugli escrow in favore, rispettivamente, dell’acquirente e del venditore;
* l’obbligo per la società ricorrente di rendere conto al Tribunale delle operazioni entro 30 giorni dall’atto di trasferimento.
Il Tribunale ha quindi confermato l’autorizzazione già concessa ex art. 22 CCII, integrandola con modalità puntuali di utilizzo degli **escrow account**, ritenuti strumenti idonei a garantire il buon esito della cessione e la parità di tutela per tutte le parti coinvolte.
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https://ristrutturazioniaziendali.ilcaso.it/Giurisprudenza/737